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5 + 4 trucchetti per prendersi cura dei capelli sottili

Caro Lettore,

Benvenuto nel mio blog! Io sono Veronica Dambr e uso le erbe ayurvediche per curare i capelli.

Oggi cercheremo di capire insieme quali sono le cause e i rimedi per trattare al meglio i capelli sottili.

Quali sono le caratteristiche dei capelli sottili?

La sottigliezza dipende molto spesso da cause genetiche, ormonali, generazionali, da terapie e medicinali oppure da problematiche di tipo meccanico dovute ai una scorretta routine quotidiana. Questo genere di capelli lo conosco bene perché mi appartiene, solitamente è accompagnato dalla cute grassa, spesso mi hanno portata a odiarli perché la sensazione è quella di averne pochi o di sembrare dei pulcini spennacchiati.

Poi, sperimentando e informandomi attraverso splendide chiacchierate con parrucchieri e tricologi esperti ho capito dove sbagliavo e come sarebbe stato giusto curare la mia chioma (non sono un medico, condivido con te la mia passione per i capelli, imparando sempre cose nuove attraverso l’informazione). Anni fa li maltrattavo tantissimo: facevo spesso delle decolorazioni che me li hanno distrutti, usavo temperature altissime senza impiegare un termo-protettore efficace, li strofinavo con l’asciugamano, usavo elastici in plastica e li spazzolavo con pettini inadatti. Tutta una serie di cose che mi ha portata a sfibrarli tantissimo.

Ad oggi, avendo instaurato la mia corretta hair care routine, vorrei condividere con te alcuni trucchetti.

Quali sono gli impacchi da fare per trattare i capelli sottili?

Seguendo una sorta di calendario mensile dettato dalle esigenze dei miei capelli, sono solita fare degli impacchi. Alcuni vanno applicati prima dello shampoo, altri dopo e mai nello stesso giorno. Bisogna variare!

Inoltre, mi preme dirti, che queste sono solo delle linee guida, poi sta a te, attraverso la tua esperienza, trovare i giusti prodotti. Perché? Per il semplice motivo che ogni chioma ha le sue caratteristiche e ciò che va bene per me potrebbe non essere efficace per te. Infatti, un modo ideale per “parlare” con i nostri capelli sarebbe una consulenza personalizzata.

Ma passiamo oltre:

  • Gli impacchi stimolanti sono costituiti da sostanze grasse, soprattutto oleose che riescano a penetrare nei follicoli attraverso un breve massaggio sulla cute che può essere fatto con i polpastrelli oppure con un massaggia-scalpo in silicone che puoi trovare qui.
  • Questi impacchi vanno fatti prima dello shampoo una-due volte al mese. Gli oli che ti consiglio devono essere follicolo-stimolanti, come l’olio di babassu, in grado di attivare il micro-circolo sanguigno, il quale riesce a favorire una crescita dei capelli sana e forte. Se la tua cute presenta diradamento ti consiglio di effettuare una visita medica tricologica. Io ho risvegliato i follicoli atrofizzati da trattamenti chimici mediante le fialette crescina. Costano un botto ma mi hanno salvato la vita. Una – due volte al mese, inoltre, fai uno scrub al cuoio capelluto per rimuovere tutto ciò che occlude i follicoli: prodotti di styling, smog, cellule morte. Usa prodotti formulati appositamente, evita rimedi casalinghi che possono lesionare e peggiorare la situazione.
  • Lo shampoo e il balsamo devono essere privi di tensioattivi e sostanze grasse perché esse vanno ad appesantire il fusto dando quel fastidioso effetto “unto” da evitare assolutamente in caso di cute grassa e capelli sottili, preferisci formulazioni leggere a base di erbe lavanti, le puoi trovare nelle bio-boutique online.
  • Fai impacchi con erbe ayurvediche in grado di rafforzare e ispessire il fusto: henné ed erbe tintorie, Cassia, Kapoor Kachli, Spirulina, fieno greco, Sidr, ecc. Meglio se dopo lo shampoo, in questo modo i tuoi capelli acquisiranno tutte le proprietà delle erbe per giorni. Ricorda che, alla fine, come ultimo risciacquo una passata di acqua e aceto o limone, non fa mai male! Aiuta ad avere una chioma lucidissima e morbida. Il risciacquo acido può essere fatto anche con acqua + rosmarino (e/o Salvia e/o Alloro) oppure acqua + riso.
  • Prima di asciugare i capelli, applica degli spray leggeri come quello alla birra di Anarkiabio oppure puoi applicare gel naturali come l’aloe vera, i semi di lino. Io preferisco l’acido ialuronico per il suo effetto rimpolpante in grado di rendere i capelli morbidi e lucidi. A mio avviso, nessun altro prodotto dona lo stesso effetto.
  • Post-styling applica oli leggeri dal tocco asciutto come gli esteri vegetali oppure oli sigillanti come quello di Jojoba, Canapa, olio del dattero del deserto.

A cosa stare attento nella cura meccanica dei capelli sottili?

  • Da bagnati è meglio non pettinarli, ma se proprio non resisti usa la spazzola per capelli ricci che districa delicatamete senza spezzarli: la tangle teezer che trovi qui.
  • Scegli spazzole che abbiano le setole fatte con i peli di cinghiale questa è una cosa che mi ha suggerito la mia mamma tanti anni fa perché lucidano la chioma e non spezzano i capelli. Evita come la peste quelle in plastica o in metallo perché strappano i capelli e irritano la cute. La trovi qui.
  • Quando avvolgi i capelli nell’asciugamano (non in cotone! Microfibra o bambù) non strofinarli per asciugarli! Ma tamponali delicatamente.
  • Stai attento al calore! Usa un buon termo-protettore e asciuga i capelli a temperatura media o all’aria aperta quando possibile.
  • Usa elastici morbidi come gli scrunchies in raso.
elastici per capelli in un piatto
  • Proteggi i capelli di notte preferendo federe in seta o indossando una cuffia dello stesso materiale.

Spero che l’articolo ti sia stato utile,

Per qualsiasi dubbio scrivimi in chat su instagram, rispondo sempre.

Un abbraccio,

Veronica D’Ambrogio

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