
Capelli lucenti e idratati attraverso il Leave-In
Caro Lettore,
benvenuto nel mio blog! Io sono Veronica Dambr e uso le erbe Ayurvediche per curare i capelli e tingerli in modo naturale.
A proposito… Sai che ho scritto un libro?

“Tingo i capelli con l’erba, guida pratica all’uso dell’henné e delle erbe tintorie” disponibile su Amazon, Feltrinelli, IBS, libreria universitaria, Mondadori, Rizzoli, Libraccio e altre librerie, sia in formato cartaceo, sia in formato ebook. Clicca qui per prenotare la tua copia.
In questo articolo parleremo del leave-in, della sua importanza e di come deve essere effettuato. Pronto? Iniziamo!
Si, Vero, ma che cos’è questo leave-in di cui si sente tanto parlare?
Il leave-in è un prodotto grasso, oleoso oppure si tratta di un gel di origine vegetale che va applicato sui capelli pre o post-styling, principalmente va messo sulle lunghezze e sulle punte. Ma a cosa serve?
- rende morbidi e luminosi i capelli,
- tiene a bada il crespo,
- aiuta a districare i nodi,
- previene la formazione delle odiose doppie punte,
- idratata i capelli e li protegge.
Si applica una volta al giorno se la chioma lo necessita, per esempio un ottima pratica è quella di applicarlo prima di indossare un maglione di lana, prima di andare a dormire oppure prima di uscire di casa immergendosi nello smog, umidità, nel freddo o nel caldo eccessivo (immaginate me in Salento ad agosto :)).
Può essere applicato su capelli umidi prima dello styling ma anche dopo, da asciutti.
N.B. ricorda di non utilizzare fonti di calore troppo alte quando asciugherai i capelli dopo il leave-in per evitare di friggerli. In questo caso ti consiglio di usare gel naturali come l’aloe vera o i semi di lino.

Okay, chiaro. Ma come si fa?
Metodo ultra semplice: sul palmo della mano sciogliere una-due gocce di olio o burro e accarezzare le lunghezze insistendo sulle punte. Sui capelli sottili con cute grassa è necessario scegliere oli molto leggeri come gli esteri oppure olio di Jojoba, Argan, essi hanno una buona affinità con la pelle, non ungono.
Per le altre tipologie di capello utilizzare burro di Karité, burro di Mango, olio di Oliva, olio di Ricino ecc.
Questi prodotti che la natura ci offre creano un film idro-lipidico protettivo che impedisce all’acqua di evaporare via in un batter d’occhio, Intendiamoci: una percentuale d’acqua è giusto che vada via, il problema sussiste quando tale soglia viene superata di gran lunga. In quel caso il leave – in è capace di mantenere il giusto livello di idratazione.
Ma esistono altri prodotti nati per questo scopo e che puoi trovare in commercio:
- Puoi applicare oltre all’olio anche una crema idratante ed è un metodo ottimo per chi ha i capelli mossi o ricci.
- Puoi utilizzare spray, creme, balsami che trovi nelle bio-boutique online e che hanno una formulazione molto leggera (io adoro quello alla birra di Anarkiabio o quello ai fiori di cotone di mater natura).

Spero che l’articolo ti sia stato utile,
per qualsiasi dubbio lascia un commento o scrivimi in DM su Instagram, rispondo sempre.
Un abbraccio,
Veronica

