
Consigli su come scegliere la spazzola giusta
Caro Lettore,
Benvenuto nel mio blog! Io sono Veronica Dambr e uso le erbe ayurvediche per curare i capelli.
In questa sezione parleremo delle erbe tintorie e ayurvediche, usate dalla medicina orientale per far fronte a vari problemi dermatologici e del cuoio capelluto.
In questo articolo parleremo delle spazzole, della loro funzione e del loro corretto utilizzo.
A proposito… Sai che ho scritto un libro?

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Come si pettinano i capelli?
Lo sapevi che la nostra chioma, fatte le dovute eccezioni per i capelli ricci, non va pettinata sotto la doccia? Si! Perché il fusto è molto più fragile e delicato e può facilmente spezzarsi.
Però, se proprio non resisti alla voglia di togliere i nodi, qualsiasi tipologia di capelli tu abbia, (lisci, ricci, spessi, sottili), puoi utilizzare le dita accompagnate dal balsamo o i pettini in legno a denti larghi che non faranno danni e ti aiuteranno nell’impresa.

Ma, in linea generale, è sempre bene ricordarsi di dare una spazzolata prima di entrare in doccia. In questo modo toglierai dal fusto i prodotti di styling rimasti su, smog, nodi e tutto ciò che rende sporca la chioma.
Da dove partire per pettinare i capelli? Si spazzolano partendo dal basso, dalle lunghezze e dalle punte, poi si sale verso le radici e si scende giù. In questo modo non li strapperai e non li spezzerai. Ovviamente questo procedimento va eseguito con estrema delicatezza, mi raccomando!
In quale momento della giornata è bene spazzolare i capelli? La mattina appena sveglia, prima di entrare in doccia e la sera prima di andare a nanna.
Il materiale delle spazzole. Quale scegliere?
Esistono diverse tipologie di spazzole create in ogni materiale. Io, personalmente, preferisco quelle fatte con materie naturali come il legno e le setole di cinghiale. Costano tanto, ma ne vale la pena!

Capelli ricci e mossi: quali sono le spazzole adatte?
Essi non vanno MAI pettinati da asciutti poiché si va allegramente incontro all’effetto crespo e i nodi proliferano con molta facilità. Da bagnati è consigliabile utilizzare il pettine in legno a denti larghi. Per questa tipologia di chioma esistono diverse spazzole che aiutano a districare e modellare come la Denman.

Capelli lisci: quale spazzola scegliere?
Quella con le setole naturali! è la mia preferita in assoluto. Ha il manico in legno e le setole naturali provenienti dal pelo dei cinghiali. Esiste in diversi formati: rettangolare destinata ai capelli corti; a rullo per lo styling poiché dona volume; rotonda e ampia per capelli lunghi.

Capelli sottili e capelli spessi: esiste differenza di spazzole tra i due?
Io e mia madre, nel nostro bagno di casa, abbiamo due scompartimenti diversi con decine di spazzole differenti perché io ho un fusto molto sottile e delicato e lei ha la fortuna di averlo molto spesso.
Nel mio lato del bagno sono presenti spazzole in legno con setole naturali che mi permettono di trattare i miei capelli con estrema cura, ammorbidendo, lucidando ed eliminando l’elettro-staticità. Ho deciso di stare lontanissima dalle spazzole in plastica e in metallo perché assottigliavano i capelli rendendoli sfibrati e diradati. Preferisco utilizzare quelle ovali o a rullo.

Nel suo lato del bagno abitano spazzole piatte e rettangolari, in metallo, in legno e in silicone. La plastica non la utilizziamo più perché irritava ad entrambe la cute. Ma in linea di massima anche lei preferisce scegliere strumenti in fibra naturale.

Possono essere acquistate facilmente su amazon, in negozi per parrucchieri o in boutique vintage tipiche dei paesini di campagna (si fanno veri affari!).
Come si puliscono le spazzole?
Quelle in legno con setole naturali non devono mai essere tenute a mollo nell’acqua poiché il materiale è delicato e potrebbe degradarsi. Quello che faccio io, una volta a settimana, è togliere i residui di capelli e polvere con uno stuzzicadenti e spruzzare poi, una volta pulita, acqua e bicarbonato poiché esso le disinfetterà. Le lascio asciugare al sole il tempo necessario per far evaporare l’acqua.
Tutte le altre tipologie possono essere lasciate a mollo in acqua e sapone, asciugate e disinfettate spruzzando alcune gocce di acqua e bicarbonato.
Spero che l’articolo ti sia stato utile,
per qualsiasi dubbio scrivimi in chat su instagram, rispondo sempre.
Un abbraccio,
Veronica D.

