
Come utilizzare l'acqua di riso sui capelli?
Caro Lettore,
Benvenuto nel blog di Veronica Dambr, la tiktoker che usa le erbe Ayurvediche per curare i capelli.
Oggi parleremo di uno dei metodi naturali più usati da millenni per rafforzare i capelli e asciugare il sebo della cute particolarmente grassa.

Per chi è adatta l’acqua di riso?
L’acqua di riso è adatta alle persone che hanno allergie, un cuoio capelluto sensibile, eczemi e psoriasi, ma anche per chi ha semplicemente i capelli, sottili, sfibrati, opachi e una cute grassa.
Spesso siamo portati a credere che l’acqua di riso sia adatta alla crescita veloce ed istantanea dei capelli, ma non è proprio così. Essa può contribuire a mantenere sano il cuoio capelluto, ma non intacca in alcun modo i processi responsabili della crescita della chioma che avvengono internamente e che non sono influenzati da prodotti cosmetici esterni.
Io la uso spesso con un obiettivo differente da quello che viene propinato attraverso i social network del momento come instagram e tik tok: asciugare il sebo in eccesso.
Ma dobbiamo essere sinceri: le ghiandole sebacee se ne fregano di ciò che applichiamo sulla testa. Esse continueranno a produrre questo grasso naturale indipendentemente da ciò che utilizziamo nella nostra hair care routine, ma l’acqua di riso, le erbe ayurvediche e l’henné possono dare una gran mano nel tenere a bada questo tipo di problematica, ma per risolverla del tutto dovremmo controllare la salute generale del nostro corpo, scegliere prodotti per capelli adatti alla cute grassa e fare attenzione a ciò che mangiamo.
Quali sono le proprietà dell’acqua di riso?
L’acqua di riso è un potente antiossidante e contiene molte vitamine e sali minerali, risulta essere idratante e lenitiva.
- ispessisce il capello sottile
- asciuga il sebo
- è letiniva, adatta a chi ha una cute sensibile
Come si prepara l’acqua di riso?
Ci sono vari metodi, c’è chi mette il riso in una coppetta con l’acqua dopo averlo lavato e lo lascia a riposo per una notte fino a separare il riso dall’acqua, per poi utilizzarla dopo lo shampoo.
Io, invece, mi trovo molto meglio a cuocere il riso (per poi mangiarlo! non si butta mai il cibo) e scolare l’acqua in un contenitore di vetro. La lascio raffreddare e poi la uso il giorno stesso come risciacquo dopo lo shampoo.
Lasciare fermentare l’acqua aumenta il rischio di proliferazione batterica e muffe! Fai molta attenzione a chi dice di lasciarla in posa per molte ore o (addirittura) giorni! è un rischio per la propria salute.
Come si applica l’acqua di riso?
Dopo aver lavato i capelli con lo shampoo, la verso su tutta la chioma e massaggio il cuoio capelluto per 5 minuti.
Essa ha un Ph acido, facendo l’ultimo risciacquo con l’acqua di riso avremo dei capelli voluminosi, spessi e lucenti.
Spero che l’articolo ti sia stato utile,
per qualsiasi informazione scrivimi in DM su instagram, rispondo sempre
Un abbraccio,
Veronica

