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Ho visto nascere le tartarughe caretta caretta!
Mi piace stare a contatto con la natura e con gli animali fin da quando ne ho memoria, adoro il mare e i suoi misteri e non perdo occasione per starmene in solitudine ad ascoltare la sua dolce melodia. Il 15 settembre scorso era un sabato qualunque e invece di andare in discoteca o fare il solito giro noioso sul lungomare di Gallipoli, ho deciso di salire in spiaggia e fare la veglia alle piccole tartarughe fino alle 3:00 del mattino con Legambiente. Si perché, insomma, io queste cose le ho viste solo nei documentari oppure nei film come “the last song” con Miley Cyrus. Potevo perdermi l’occasione di fare…
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Equitazione: il mio ritorno in questo ambiente dopo 10 anni
Hai presente quelle bambine che a 12 anni sentono il desiderio di avere un pony o un unicorno tutto per se? Ecco, io faccio proprio parte di questa categoria e nel corso della mia infanzia ho posseduto circa quattro cavalli. Nel mio piccolo paesino salentino è molto diffusa questa passione per l’equitazione. C’è chi da generazioni partecipa alle fiere con i carri caratteristici o montando con la sella americana e c’è chi come me adora il salto ostacoli, una versione un po’ più principesca dell’ippica. Ricordo che, quando uscivo da scuola, posavo lo zaino vicino la porta di ingresso di casa mia e correvo al maneggio. Quella versione di me…
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Il gioco dei 10 minuti che mi ha cambiato la vita
“Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere.” Scrive questo Chiara Gamberale nel suo libro intitolato Per dieci minuti. un romanzo in cui la scrittrice si racconta dopo un periodo intenso segnato dalla perdita del suo lavoro, dal trasferimento a Roma e dal suo matrimonio che stava giungendo al capolinea. Ma dopo ogni periodo incerto, se ti aiuti, può sempre tornare il sole nelle proprie vite attraverso il tempo. Quei dieci minuti al giorno, un gioco proposto dalla sua psicologa per distrarre la…
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L’inizio
La scrittura è sempre stata per me una finestra su un mondo che non riusciva a comprendermi fino in fondo nella mia intera complessità. Scrivo da quando ne ho memoria per mettere nero su bianco pensieri, idee e progetti che altrimenti non riuscirei a realizzare concretamente. Scrivo per dar voce ai miei tormenti, alle mie passioni e alla mia gioia. Si, perchè vivo di emozioni e quando si presentano nella mia vita sono travolgenti. Sarà per questa mia anima d’artista un po’ incasinata?